l'avventura inglese sta veramente terminando......
e ormai son lontani i freddi giorni invernali con la solitudine di quel vento gelido tipico dell'isola. Da qualche settimana il sole e le temperature hanno trasformato questa terra inospitale e fangosa in un'immenso giardino fiorito;
il vento è tiepido e la luce si mantiene fino a tardi.
L'Inghilterra è diventata oltre che vivibile, pure un posto piacevole.
Dopo tutti questi mesi, dopo le impossibili chance di conoscere qualcuno,
pare qualche cosa sia cambiato. Tramite Sara, un'amica italiana, abbiamo conosciuto i suoi amici....
ohohoho
eventone!!!
e beh, si, questa per me è stata la prima volta che ho potuto presentarmi a qualcuno di nuovo...creando non poco scompiglio tra i ragazzi (mi sono presentato a tutti, mica solo alle ragazze)
Siamo stati a casa di Jamba x una magnifica grigliata all'italiana nella downtown di Leicester a base di costine; bistecche, spiedini e formaggi dove ho senza limiti giocato con simone e i bambini prima a criket e poi ai dardi da giardino (dardi giganti da tirare nel prato).
La routine contempla l'incotro di NOI giovani
dopo il lavoro
al parco,
come i giovani emigrati rumeni o polacchi di tutto il mondo:
due chiacchiere, una birra e smangiucchiare!
tradotto sarebbe: l'aperitivo, la piazza!
e questo è stato proprio recuperare un altro tassello della mia identità!
Ora ,che forse i pugni in faccia sono passati e che ho maturato una esperienza lavorativa più completa, posso trarre sicuramete altre conclusioni.
Non posso non ammettere che parecchi dei commenti precedenti pubblicati siano stati forse un po' troppo oriented...
diciamo forse un po' troppo duri e di parte,
grazie e soprattutto al MITTICO pugno
che tanto ci ha fatto tanto ridere (a me, anche un po' di male).
L'Inghilterra non è per nulla un posto facile
e non è abitato da persone simili come attitudi a noi;
per tanti mesi è stato un continuo "pugno in faccia" ma ora,
con un po' più di esperienza, il "pugno" penso si possa anche schivare.
Questa nazione ha un motore azionato da una moltitudine di immigrati
e questo la salverà!
E qui vi ho ritrovato parte delle mie abitudini e del mio calore,
dalle semplici due parole al mercato alle riflessioni da bar,
dai polacchi-turchi-romeni-indiani ai simpaticissimi kurdi ecc...
Tutta gente che ha deciso di cambiare in meglio
e che qui sta trovando la vita molto più dura di me,
ragazzino sostenuto da un programma europeo.
Loro invece si spaccano per vivere qui
e per mandare un poco a casa giù;
dal cantiere, alla caffetteria, al supermercato alla fabbrica.
e qui la mitica economia inglese permette veramente a tutti di darsi da fare....
un lavoro si trova sempre!
e l'ambiente di lavoro?
fantastico e terribile!
questa è la conclusione dopo le mie numerse interviste.
ai miei colleghi stagisti,a dipedenti, e a freelance
PRO
al lavoro sei preso molto in considerazione, rispettato, valorizzato.
sono tutti sempre molto gentili e cordiali
(ipocriti? e allora?) nell'ascoltare e nel chiedere.
nonstante tu abbia sempre meno esperienza del capo,
lui ti spiega e ti ascolta. con attenzione,
anche se parli come da noi parlerebbe un lavavetri al semaforo.
totale e assoluta disponibilità ed elasticità
si lavora in generale dalle 9 alle 5.
Se vuoi organizzarti delle ferie,
prendere dei giorni, va sempre bene;
ti chiedono solo "quando?"
gli stipendi anche bassi (esiste minimo reddito orario),
sono sufficenti x i bisogni primari + risparmiare qualcosina
CONTRO
se vuoi organizzare una pizza o bere una birra dopo il lavoro, sarai sempre da solo.
finchè si lavora tutti amici, poi ognuno x la sua strada (ma sarà davvero un contro?)
Se fai un lavoro eccezzionale o uno mediocre ti dicono sempre che va bene, mai "bellissimo, interessante" o "che schifo è una merda"
Il lavoro anche se si è in un team e comunque finalizzato al solo obbiettivo:
difficilmente nascono delle amicizie
------
alla fine, secondo me, se uno lavora bene, ed è pagato il giusto,
se magia la pizza con gli amici delle speriori è meglio
----------
I più devastati e pericolosi chi sono?
sono quegli inglesi, mezzi tossici, mezzi hooligans e cmq alcolizzati che grazie a qualche vario BENEFIT o qualche lavorettino,
sopravvivono
e mi abitano vicino.........alla mia 26 Rowbank way, loughborough!
il Benefit,,,
che chimera per noi,
quell'assegno che se sei senza lavoro mai finirai su una strada, che se hai un o più figli e sei giovanissima, mai finirai su una strada...
insomma quell'aiuto che ci permetterebbe di vivere certe situazioni un poco poi serenamente...
che chimera......
----------------------
In mezzo a queste riflessioni sui passati 4 mesi
ho avuto il piacere di celebrare il mio compleanno.
L'arrivo del Little Lovely Davil (diavoletto)
ha contribuito con la sua cesta di doni, materiali e immateriali
a rendere semplicemente unico il mio trentesimo 20 di aprile.
Con lei e i miei amichetti abbiamo celebrato nell'unico dei modi possibili:
serata reggae Brum & Bass,a Leicester:
torta del sainsboury e candeline (importate dall'italia, grazie fernanda) nella dance hall.
Consegna auguri e cotillones della pazza equipe di Lufbra:
McSimone, Tankcredone, lucas, Sky , joanna e jamba ai controlli
e del mitico gioco dell'estate:
segnatevelo x il futuro:
per tutte le grigliate, x gite , al valentino la sera, sempre e solo:
I DARDI DA GIARDINO ( le freccette che si piantano della terra)
(gioco sconsigliato ai minori di 3 anni)
poi
un lieto wkend speso a londra:
- dove abbiamo piacevolmente merendato con salame,
mustarda etiope e buon vino del garden dei sogni di lara;
un piccolo regno magico dove ogni volta,
sia io che monica , ci adagiamo comodi e coccolati.
-e dove abbiamo vagato con la nostra piccola Loca soonia,
per le strade, vie, quartieri, mercati, 200 birre e quant'altro,
in una piccola deriva di emozioni e sogni
un buon 23-24 aprile con il little lovely angel (angioletto)
a visitare il visitabile e a sacchegiare tutti i charity shop
in cerca dei capi vintage di tendenza
che a Camden Town vengono proposti a prezzi folli.
Morirete d'invidia,
ma a camden è intiziata l'ora del Vintage Metal!!!
tutte le magliette degli IRON, deli Ac-dc usate al prezzo di 20 pound!!
abbiamo un patrimonio e non lo sapevamo
ieri all'età di 30 ANNI suonati,
mi sono fatto regalare da monica una maglietta a 3 pound nel charity shop,
rossa con serigrafia nera
e ora la indosso fiero:
finalmente
ho la maglietta
di SLASH*
*slash, è per chi ha vissuto l'adolescenza nei primi anni 90 (gli anni del Metal) il simbolo del gruppo simbolo del Metal diciamo POP di fama stellare: i Guns'n'roses
giovedì, aprile 26, 2007
martedì, aprile 10, 2007
UK 05 idee e epensieri
Carissimi amici, con questa mail inauguro il mio memorandum digitale, la mia open-agenda che va dagli anni 2000 ad oggi.
Avrei voluto invitarvi a lavoro finito ma,
non ho ancora finito .
scusate
Sto raccogliendo quasi tutte le mail di un certo interesse (dai viaggi ai semplici pensieri) che ho spedito nel corso degli anni affinche non vadano persi degli appunti (tra crash di HD e formattazioni varie) x me importanti e che magari x qualcuno possano rivelarsi utili come molti lo sono stati a loro volta per me.
Cercherò comunque di avvertirvi sempre quando pubblicherò qualche aggiornamento.
Libera circolazione delle idee e dei pensieri per un mondo di pace.
Ringrazio andrea per le mail re-inoltratemi e tutti gli amici che mi hanno sempre incoraggiato a farlo
http://zibizio.blogspot.com
=====================================
Sarà l’avvicinarsi del 30anno, ma in questa mail sono ancora + noioso delle precedenti.
Tutto assolutamente credibile (nulla di incredibile).
Solo una semplice e banale susseguirsi di + o –di situazioni emozionali
Nel teatrino di Loughborough, ridente (da 3 giorni è arrivato anche il sole) “village” degli East Midlands si sono alternati diversi personaggi con relative annesse“burlesque” .
BL**DY ENGLISH
Da un mese a questa parte ho ridotto drasticamente la mia frequenatazione del nightclubbing locale, vuoi per il pugno , vuoi perché alla fine non ho trovato nulla che valesse la pena. Le amicizie sono rigorosamente extra –inglesi, appurato che non pare possibile conoscere neanche qui degli inglesi. (ma forse si sta aprendo uno spiraglio).
Avendo studiato la conformazione cranica degli inglesi(grazie allo stage da fotografo nel giornale del paese che sto facendo) sono arrivato alla conclusione che fino a 9 anni sono degli adorabili bimbi e che dai 55 dei simpatici e attivi nonnini (praticamente nessuna signora si tinge i capellli). Nella fascia di mezzo si trasformano in pericolosi irrazionali teppisti molesti, arroganti e maleducati: uomini e donne. Se più ci aggiungiamo tantissimo alchool, tanta palestra e tantissimi in kili in sovrappeso ne viene fuori un quadretto veramente simpatico.
Con il tempo e con la pazienza ho capito una delle loro qualità… Sono magicamente ipocriti:
-ossessivamente precisi, attenti e puntuali nel lavoro
-totalmente assenti, sordi e ottusi per tutto il resto
Teoricamente puoi conciarti come vuoi e nessuno ti dice niente..
-ciccione in minigonna e toppino
-gente a petto nudo di notte
-chi in tuta, chi sporco, chi in ciabatte
-sempre tutti travestiti, il cowboy, il pirata
tutti per strada poi a bere e a ballare
fico!
Ma io,
chiedo ancora ai miei colleghi,
ma perché io?
“i baffi sono strani”
ma….
IPOCRITI!
=============================
-ONE LOVE
Approfittando del bus a due pound return per londra
Ven 30/03 siamo stati a londra per la serata University of Dub al brixton recreation centre per il mio record personale di roots reggae consecutivo:
dalle 22 alle 6.30 in piena forma
(e nessun cedimento)
3 sound system , un vero e proprio clash continuo con session di 30 a testa. Chiaramente 3 console diverse, 3 impianti diversi.
Dolcini e specialità giamaicane tutte da provare,
gnammi , slurpy e spliff!
Pure in questo posto vuoi che il classico british (l’unico devastato di tutti) non viene a rompere la mia estasi rastafari…L
Claro che vuole pure toccare i baffi…
Esordisco con un:
“my moustaches are my dreadloks,
yea man,
respect
don’t touch me!”
e deduco che il problema sta nel british e non solo in loughborough.
Termina alle 6 con accensione delle luci + mezz’ora di extra sound in estasi per tutti, e finale conoscenza dei dj’s a pacche sulle spalle, abbracci e arrivederci al Rototom sun splash a Udine e la confessione,
x loro ,
che l’italia e’ la giamaica dell’europa.
Affermazione che mi ha lasciato abbastanza basito ma piacevolmente sorpreso.
Al finale salutarsi con l’espressione “One love” al posto del consueto “bye bye” mi ha fatto veramente piacere!
“yeah man, One love!”
==========================
- DOPPIO MONTEPULCIANO
Il ritorno alla lufbra è come sempre drammatico come il sabato 31/3 stesso a una festicciola della nostra coordinatrice, dove ho esordito con la pizza dei poveri, quella con al posto dell’impasto, del pane, dove ho potuto conoscere meglio un mio professore John che ascoltando i miei malumori mi ha argomentato riguardo la socialità inglese, insomma della sua vita:
-tutto si basa sul lavoro, finito di lavorare si pensa al giorno dopo
-nessun amico, ma piacevole ambiente di lavoro
-tempo libero: passato a casa a guardare la tv mangiucchiando qualcosa, del ceddar, fish & chips aspettando il lunedi. Al massimo hai un pub che frequenti abitualmente (lui no perché non beve)
Io per mandare giù questa confessione mi sono fatto un doppio Montepulciano con tortilla española!
=========================
-FABIO
Con lo stage in Leicester scatto e ritocco situazioni e relatà cittadine interessanti mentre in LOUGHBOROUGH affianco un fotoreporter locale.
Andy è diventato il mio mito:
-andy è basso, ciccio e pelato, si definisce l’ottavo nano
-ha la macchina più sporca della mia vita, un Skoda Felicia SW bianca con in vetro del lunotto posteriore rotto con i vetri sul sedile, da un mese. Dice fa ricircolo d’aria. Rifiuti dappertutto, e compra 3 pacchetti di tabacco e 5 pacchi di cartine alla volta.
Tiene gli obbiettivi della macchina foto nel cruscotto, buttati dentro. Cosi, bum!
Quando non ci sono foto da fare non si torna in uffico ma si va nel suo studio: a Casa Café, il bar locale, dove si passano in media 1 ora e 50 a botte di cappuccini. Lui è un punto fisso, nel senso che vi è un universo che gira intorno a lui: è la Lufbra dei trafficoni, degli indiani e dei polacchi, dei fotografi, dei perdigiorno e dei vecchi: tutti sono dei personaggi molto caratteristici e simpatici. Conosce tutti e tutti spendono due parole con lui. Al bar si siedono a rotazione sempre almeno 2 persone alla volta per fare conversation. E’ l’inglese più autentico e simpatico che conosco: infatti è polacco.
Peccato che mi presenti a tutti, e che tutti ora mi salutino con il mio nome: FABIO
====================
-INFORMALE!!!
Dal cambio dell’ora tutto è cambiato,
basta dire che è diventato SUMMERTIME!
Ormai nella gayhouse mi presento a sole calatissimo non prima del freeinternet della libreria e della palestra esausto verso le 9, ed è veramente un piacere avere finalmente dei ritmi che ti appartengono.
Il corso di tai chi che faccio con i vecchietti e sfighi procede simpatico, alla fine sono loro i migliori del paese.
Sabato 7/04 speso a fare l’orto a una psicologa pagato 5 pound l’ora con B.B.Q. incluso e 3 birre più uno stereo da rivendere
Pasqua spesa a cucinare x 3 amici (i papà sono via) e pasquetta in bici nei prati a pedalare lungo il lago di Oakham con Simone, Adele e Tancredone.
3 giorni di fila di sole hanno dato a questo paese infame un’altra faccia: decisamente piacevole
anche se domenica non mi hanno fatto entrare in un locale x concerto ska…sapete, ero vestito informale!!!
OK, se ce il sole può andare,
ma di notte rimane il solito postaccio….
Un carissimo saluto a chi, invece sta in un bellissimo posto ed è solo all’inizio dell’avventura,
ai nostri nuovi due australiani Paola e Marco!
God bless you
Avrei voluto invitarvi a lavoro finito ma,
non ho ancora finito .
scusate
Sto raccogliendo quasi tutte le mail di un certo interesse (dai viaggi ai semplici pensieri) che ho spedito nel corso degli anni affinche non vadano persi degli appunti (tra crash di HD e formattazioni varie) x me importanti e che magari x qualcuno possano rivelarsi utili come molti lo sono stati a loro volta per me.
Cercherò comunque di avvertirvi sempre quando pubblicherò qualche aggiornamento.
Libera circolazione delle idee e dei pensieri per un mondo di pace.
Ringrazio andrea per le mail re-inoltratemi e tutti gli amici che mi hanno sempre incoraggiato a farlo
http://zibizio.blogspot.com
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Sarà l’avvicinarsi del 30anno, ma in questa mail sono ancora + noioso delle precedenti.
Tutto assolutamente credibile (nulla di incredibile).
Solo una semplice e banale susseguirsi di + o –di situazioni emozionali
Nel teatrino di Loughborough, ridente (da 3 giorni è arrivato anche il sole) “village” degli East Midlands si sono alternati diversi personaggi con relative annesse“burlesque” .
BL**DY ENGLISH
Da un mese a questa parte ho ridotto drasticamente la mia frequenatazione del nightclubbing locale, vuoi per il pugno , vuoi perché alla fine non ho trovato nulla che valesse la pena. Le amicizie sono rigorosamente extra –inglesi, appurato che non pare possibile conoscere neanche qui degli inglesi. (ma forse si sta aprendo uno spiraglio).
Avendo studiato la conformazione cranica degli inglesi(grazie allo stage da fotografo nel giornale del paese che sto facendo) sono arrivato alla conclusione che fino a 9 anni sono degli adorabili bimbi e che dai 55 dei simpatici e attivi nonnini (praticamente nessuna signora si tinge i capellli). Nella fascia di mezzo si trasformano in pericolosi irrazionali teppisti molesti, arroganti e maleducati: uomini e donne. Se più ci aggiungiamo tantissimo alchool, tanta palestra e tantissimi in kili in sovrappeso ne viene fuori un quadretto veramente simpatico.
Con il tempo e con la pazienza ho capito una delle loro qualità… Sono magicamente ipocriti:
-ossessivamente precisi, attenti e puntuali nel lavoro
-totalmente assenti, sordi e ottusi per tutto il resto
Teoricamente puoi conciarti come vuoi e nessuno ti dice niente..
-ciccione in minigonna e toppino
-gente a petto nudo di notte
-chi in tuta, chi sporco, chi in ciabatte
-sempre tutti travestiti, il cowboy, il pirata
tutti per strada poi a bere e a ballare
fico!
Ma io,
chiedo ancora ai miei colleghi,
ma perché io?
“i baffi sono strani”
ma….
IPOCRITI!
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-ONE LOVE
Approfittando del bus a due pound return per londra
Ven 30/03 siamo stati a londra per la serata University of Dub al brixton recreation centre per il mio record personale di roots reggae consecutivo:
dalle 22 alle 6.30 in piena forma
(e nessun cedimento)
3 sound system , un vero e proprio clash continuo con session di 30 a testa. Chiaramente 3 console diverse, 3 impianti diversi.
Dolcini e specialità giamaicane tutte da provare,
gnammi , slurpy e spliff!
Pure in questo posto vuoi che il classico british (l’unico devastato di tutti) non viene a rompere la mia estasi rastafari…L
Claro che vuole pure toccare i baffi…
Esordisco con un:
“my moustaches are my dreadloks,
yea man,
respect
don’t touch me!”
e deduco che il problema sta nel british e non solo in loughborough.
Termina alle 6 con accensione delle luci + mezz’ora di extra sound in estasi per tutti, e finale conoscenza dei dj’s a pacche sulle spalle, abbracci e arrivederci al Rototom sun splash a Udine e la confessione,
x loro ,
che l’italia e’ la giamaica dell’europa.
Affermazione che mi ha lasciato abbastanza basito ma piacevolmente sorpreso.
Al finale salutarsi con l’espressione “One love” al posto del consueto “bye bye” mi ha fatto veramente piacere!
“yeah man, One love!”
==========================
- DOPPIO MONTEPULCIANO
Il ritorno alla lufbra è come sempre drammatico come il sabato 31/3 stesso a una festicciola della nostra coordinatrice, dove ho esordito con la pizza dei poveri, quella con al posto dell’impasto, del pane, dove ho potuto conoscere meglio un mio professore John che ascoltando i miei malumori mi ha argomentato riguardo la socialità inglese, insomma della sua vita:
-tutto si basa sul lavoro, finito di lavorare si pensa al giorno dopo
-nessun amico, ma piacevole ambiente di lavoro
-tempo libero: passato a casa a guardare la tv mangiucchiando qualcosa, del ceddar, fish & chips aspettando il lunedi. Al massimo hai un pub che frequenti abitualmente (lui no perché non beve)
Io per mandare giù questa confessione mi sono fatto un doppio Montepulciano con tortilla española!
=========================
-FABIO
Con lo stage in Leicester scatto e ritocco situazioni e relatà cittadine interessanti mentre in LOUGHBOROUGH affianco un fotoreporter locale.
Andy è diventato il mio mito:
-andy è basso, ciccio e pelato, si definisce l’ottavo nano
-ha la macchina più sporca della mia vita, un Skoda Felicia SW bianca con in vetro del lunotto posteriore rotto con i vetri sul sedile, da un mese. Dice fa ricircolo d’aria. Rifiuti dappertutto, e compra 3 pacchetti di tabacco e 5 pacchi di cartine alla volta.
Tiene gli obbiettivi della macchina foto nel cruscotto, buttati dentro. Cosi, bum!
Quando non ci sono foto da fare non si torna in uffico ma si va nel suo studio: a Casa Café, il bar locale, dove si passano in media 1 ora e 50 a botte di cappuccini. Lui è un punto fisso, nel senso che vi è un universo che gira intorno a lui: è la Lufbra dei trafficoni, degli indiani e dei polacchi, dei fotografi, dei perdigiorno e dei vecchi: tutti sono dei personaggi molto caratteristici e simpatici. Conosce tutti e tutti spendono due parole con lui. Al bar si siedono a rotazione sempre almeno 2 persone alla volta per fare conversation. E’ l’inglese più autentico e simpatico che conosco: infatti è polacco.
Peccato che mi presenti a tutti, e che tutti ora mi salutino con il mio nome: FABIO
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-INFORMALE!!!
Dal cambio dell’ora tutto è cambiato,
basta dire che è diventato SUMMERTIME!
Ormai nella gayhouse mi presento a sole calatissimo non prima del freeinternet della libreria e della palestra esausto verso le 9, ed è veramente un piacere avere finalmente dei ritmi che ti appartengono.
Il corso di tai chi che faccio con i vecchietti e sfighi procede simpatico, alla fine sono loro i migliori del paese.
Sabato 7/04 speso a fare l’orto a una psicologa pagato 5 pound l’ora con B.B.Q. incluso e 3 birre più uno stereo da rivendere
Pasqua spesa a cucinare x 3 amici (i papà sono via) e pasquetta in bici nei prati a pedalare lungo il lago di Oakham con Simone, Adele e Tancredone.
3 giorni di fila di sole hanno dato a questo paese infame un’altra faccia: decisamente piacevole
anche se domenica non mi hanno fatto entrare in un locale x concerto ska…sapete, ero vestito informale!!!
OK, se ce il sole può andare,
ma di notte rimane il solito postaccio….
Un carissimo saluto a chi, invece sta in un bellissimo posto ed è solo all’inizio dell’avventura,
ai nostri nuovi due australiani Paola e Marco!
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