08. il 14 agosto e le fatiche di monica

carissimi compagni di viaggio,
ci eravamo lasciati con l'arrivo nella citta' di haritwar il 12.
questa citta' e' una delle 4 dove
almeno una volta nella vita il buon hindu viene a bagnarsi nel gange.
facendo il bagno ci si purifica,
eccome!!!!
per darvi un quadro della situazione nei due giorni di visita
abbiamo incontrato forse 5 o 6 turisti,
la citta' e'quindi una cosa tipo lourdes,
anche se non ci siamo mai stati,
piena di pellegrini, scalzi,e sempre grondanti di gange....
il clima oltre che da lebbrosario ha un misto di localita' marina
perche' ci si viene con la famiglia, si fa un po i tamarretti
e nel gange ci si schizza, si nuota,
ci si tuffa, ci si lava, c'e' chi caga e la va i vestiti, chi mangia

e ovviamente chi beve l'acqua,
perche' dovete sapere che e' minerale e

se ci credi,
non fa male.

questa ridente cittadina, di fiume, permette ai pellegrini
di immergersi attraverso il suo bagno piu' importate harki-pairi,
l'impronta di dio, una sorta di bagno vittoriano in marmo con
una isoletta artificiale a 20 metri dall'argine
dove ci si puo calare lentamente con delle catene arrugginite nell'acqua benedetta,
il concetto e'
quello del lido di ostia, circa.

alle 19,10 quindi tutti sul lido
che si fa una bella preghierona l'ARATI, saremmo stati 8000 e anche piu

fuochi, incensi, canti collettivi e benedizione con l'acua santa, quella
del gange con cui hanno anche benedetto la mia macchina fotografica.

il rito termina con la posa nel fiume di barchette di fiori con candeline.

a questo rito non potevamo assolutamente mancare
e monica ha partecipato alla posa recitando le preghierine di rito!

il giorno dopo, il 14agosto la visita continua al paesino di rishikesh,
dove i beatles nel 68
andarono a meditare...

Le prove superate della nostra turista modello
che chiameremo per ragioni di privacy miss y, sono state plurime,
tali da meritarsi il titolo:" miglior turista femminile in india 2005"

profilo turista:
donna,
14 giorni in india
allogiamento e viaggio sempre in filosofia low cost
2' giorno di mestruazioni
amante della vita da mare

allora
la giornata di miss y inizia con estenuante coda alla stazione di haridwar
per prenotare treno giorno dopo x taj mahal (agra),
di cui 2 ore passate in coda sbagliata,
in stazione, come al solito sporca,
fetente di cacca e molto calda,
con
1 litigata con signore che superano,
1 litigata con lo sbirro che non fa rispettare la coda
2 litigate con il ferrovierre che prima da indicazioni sbaglite,
per poi non volerci + fare il biglietto.

conseguente incazzatura e IRRUZIONE nell'ufficio del capotreno, terrorizzato,
che ci offre anche il the
(seccamente rifutato) per concretizzare il biglietto:

1 topo di dimensioni moretti da 66 cl visto,
mentre il capostazione ci stava offrendo il the e,
colpo di scena..
.......
totale impassibilita da parte di Miss y.

questo potrebbe gia
bastare ma lei vuole superarsi....

prendE un bus SPORCO E CALDO e
solo IN 1 ora giunge a RISHIKESH.
a contatto con la folla, scalza sporca e mistica
mantiene un sottile calma,
solo dopo una fiumana di pellegrini
, vecchi, malati, fradici, urlati e tammarri
da qualche segno di cedimento
in una affollato ristorante umido
dalle solite nulle norme igeiniche
(dove ormai si e' consolidata l'abitudine di pulire il tavolo con lo strazzo
e con lo stesso pulire le posate e tutto il resto,
a, il detersivo qui non si usa),

ma una cosa tipo piadina la tranquillizza.

visita tranquillamente sotto la dolce pioggia monsonica vari ghat (i lidi indiani),
si fa benedire in un ashram ari krisna godendosi pacificamente la calura del paesino.
una bella coda sul ponte ondulate pieno di persone
l'accompagna a un baruccio
con la chimera di un bagno dove rilassarsi,
ma ahime, come gia' sapevamo tutti,
il bagno e' in stile india,
una merda....

allora un poco affranta decide di tornare all'hotel,
in teoria 1 ora e ci si arriva.....

nella consueta contrattazione con il riscio
x andare alla stazione dei bus
sbatte
contro il culo di una mucca,
impiastricciandosi la mano e,
nessuna reazione isterica.

la turista modello, dopo un comprensibile urlo
prende il suo motoricio' e con la classe di una lady
si pulisce con le sue salviette rinfrescanti del GS.
anzi, sdrammatizza,
infatti se le mucche sono sacre, la loro merda male non puo' fare male...

ma non finisce qui perche il bus rusulta inestistente
e ci prendiamo un motoriscio in due per ritornare al nostro hotel situato ad haridwar,
a 25 km.
partenza 5.30 pm

vuoi che quel giorno non ci fosse mica una
grande preghierona ad haritwar stile giubileo nostro.
ci siamo trovati incastrati
in un ingorgo talmente grande che gli indiani,
che sono furbi,
andavano
anche in contromano,
bloccando cosi la strada completamente.

grazie all'orientamento del segugio mr x
abbiamo abbandonato il mezzo nell'ingorgo e
affrontato auto, bus, vacche, accampamenti
per giungere ai murazzi del gange al fine di ritornare in albergo,
si ero fatte gia' le 22.30


a questo segno del destino, che noi chiameremo shiva,
non ho potuto resistere e,
come tutti i pellegrini,
mi sono riempito una bottiglia
con l'acqua del gange,
altro che stupidi souvenir,
l'acqua del gange!!!!!!!=
!!!!!!!!!


miss y ormai entrata nel personaggio
percorre gli ultimi kilometri della strada in mezzo alla processione ,
tipo s gennaro a napoli, scalzando storpi, monchi, mendicanti e per ultimo,
100 punti:
un lebbroso.
in bellezza, a folla terminata
mi sento obbigato a premiarla
prendendo una carrozza,
che chiameremo riscio', per portarla nel castello,
che chiameremo alberghetto e li,
alle 23 passate permetterle di rilassarsi e cambiarsi,
finalmente l'assorbente.

donne cosi non ne fanno piu'.


oggi 15/08 preso treno sfarzoso, cuccette con lenzuola pulite e
alloggiamo ad agra vicino il taj mahal(ci confiniamo).
e' tutto molto piu' pulito, l'albergo ci sembra un grand hotel,
siamo in mezzo al verde .
i venditori, ormai li mandiamo affanculo direttamente.
that'india

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monica: non preoccupatevi e` tutto sotto controllo un grande ba=
cio atutti