mercoledì, ottobre 07, 2009

angkor wat e la ciclista impazzita

la giungla umida,
umidiccia,
con il cielo molto variabile dato dal monsone che,
qualche giorno fa, era addirittura, un tifone, ma alla frutta
e che ora ha lasciato solo un po'dacqua in giro...

e siamo arrivati a siem reap,
il paesino sorto in funzione del tempio piu'' famoso dell'' asia,
forse dopo la moschea del Thaj Mahal,
per visitare l'Angkor Wat, il tempio di Angkor....
ovvero
il piu'grande ""ciapa-ciapa"" della regione,

dove tutti i cambogiani sono convinti che ogni cosa abbia il valore di un dollaro e dei suoi multipli.
e che tutti i turisti siano pronti e distribuirne gratuitamente le banconote.

ma l''intrepido duo di sposini torinesi ha fatto di tutto per salvare la baracca.

partiti con propositi lussuoriosi per l''hotel suggerito dall''amica cristiana,
hanno poi optato x il low cost hotel con
e qui vi voglio,
vista sulll''allevamento di coccodrilli!!!!!!!!
ci hanno intortato con internet gratis, colazione gratis,
ma appena visti forse una 50ina di coccodrilli sguazzare
monica non ha piu'' capito nulla.
non vi preoccipate,
dormiamo al primo piano,
nessun rischio.
di notte li sentiamo sbadigliare,
\poi gli puntiamo la pila e loro hanno gli occhi che riflettono la luce.
quindi anche a distanza, si vedono solo le pupille brillare.
fantastico. Di giorno si spostano senza apparente logica,
camminano mettendosi le zampe in faccia, sbattono la coda disordinatamente,
e ogni tanto aprono la bocca,
quasi in paralisi. fermi.
sembra che giochino, e tu devi capire chi si e'' spostato.
favolosi....

ma oltre a questa favola,
monica vorrebbe l'hotel vista elefanti
e sarebbe il massimo,

oggi ci siamo dedicati ai templi.
il complesso dei templi, per redere l''idea e' come il parco della mandria, di venaria.
disseminato di templi, medio, grande, piccolino, con fregi con gli elefanti, quello delle cartoline.
belli, alcuni maestosi,
ma pieni di locali che ti offorno ""pineapple ladies!!! hello sir, water!""
tutti con la stessa intonazione.
fastidiosi, tanto che monica andava in giro e li imitava


ci siamo andati addirittura in bicicletta.
si, monica ha insistito,
e tra andare e tornare la ciclista della famiglia ha fatto almeno 40 km.
che se sommiamo alla performance nella baia di halong in canoa,
io non so piu'' veramente cosa aspettarmi.

dimenticavo...
la performance e'' stata compiuta nelle condizioni meteo fisiche piu'' proibitive al mondo!!!!!!!
risaputa difficolta'' nel pedalare,
aggiungi sole, caldo e umidita'' della jungla,
monsone che fa capolino,
quindi sporadiche pioggine, un mega acquazzone (ma abbiamo trovato riparo)
e dulcis in fundo il terzo giorno di mestruazione.
va da se, che mentre la grade scalatrice affrontava la salita a gradoni sul grande templio,
salita che garantiva vista su montagne jungla,
ma alle ore 1.30,
solo la canzone di ""nuvenia pocket, sicura e vai""
conquistasse tutte le hit parade della cambodia.....
la grande atleta, unica e insuperabile ha vinto anche oggi!!!!!!!

in scioltezza poi, pedalando fra risaie e centinaia di ciclisti locali che tornavano dal lavoro ai villaggi, continuava la sua folle corsa per terminare davanti a una vetrina di pelletteria di coccodrillo,
per rendersi conto dei suoi amici come andavano a finire..
male e sopratutto, molto cari!!!

ottima cena di barbeque thailandese.
che ha fatto le funzioni del famoso pasta party di papa'' cavallero,
felici e con la pancia piena a nanna.

domani alle 6,30 nuovamente in battello x battambong